Troppo spesso parlando di materasso memory, si crea un’importante confusione che riguarda la sua consistenza. Di conseguenza mi capita davvero troppo spesso che i clienti arrivino in negozio da me e siano un po’ scettici sul materasso memory perché nella loro percezione questo materiale è
troppo “morbido”. In contrasto con quanto si è sempre detto sul materasso ortopedico, il materasso rigido per eccellenza, il memory risulta quindi essere troppo cedevole.
In verità sono qui per raccontarti per quale motivo è più giusto definirlo ergonomico, piuttosto che “morbido”.
Premettiamo che esistono tantissime tipologie di materassi memory, per tutti i pesi e per tutte le problematiche del sonno come ad esempio il caldo, la circolazione sanguigna e possibili allergie. Tutti i materassi funzionano alla stessa maniera: ciascuno strato lavora in sinergia con quello adiacente ed è dallo strato superiore superiore che dipende l’accoglienza del materasso. Lo strato superiore infatti può essere più o meno spesso, planare o no, intagliato o meno, in base a tanti fattori, ma soprattutto la sua conformazione dipenderà da quale zona del corpo dovrà sostenere. Ed è proprio così che si spiega la differenza tra un materasso morbido e un materasso ergonomico: il primo è quello in cui si sprofonda, il secondo invece è quello che accoglie in maniera adeguata ciascuna zona del corpo. Quindi, le sporgenze del corpo trovano un comodo alloggio, vengono evitate pressioni e migliora la circolazione sanguigna.
Si può semplificare tutto quanto concludendo che un materasso ergonomico è un materasso intelligente, più o meno morbido in base alla richiesta delle diverse zone del corpo.
Ti aspetto in negozio, da Casa Design Arredamenti Arredare Casa Torino per scegliere insieme il tuo materasso memory.
Vuoi prenotare una consulenza GRATUITA di 30 minuti con Salvatore, il nostro esperto di divani, il quale ti aiuterà a capire qual è il divano più adatto a te?
CLICCA QUI !
Ciao e #buonarredamento !